Regole per un trasloco perfetto

Regole per effettuare un trasloco perfetto

Preparazione al trasloco

Decidere di traslocare risulta in un primo momento elettrizzante perché si sta dando principio ad un cambiamento che avverrà in una casa nuova. Il principio di questo cambiamento però coincide con il trasporto da casa a casa dei mobili e di quegli oggetti che ti sono cari. I traslochi esigono cura, concentrazione e chiedono di essere pianificati. Non devi preoccuparti ne spaventarti per questo, ma è importante che tu possa predisporre nei dettagli ogni azione e assume particolare rilevanza anche il fatto che devi dedicare tempo a queste azioni.
Generalmente occorrono da un minimo di due ad una massimo di tre mesi per svolgere ogni passaggio nella maniera migliore, nella sostanza dovrai evitare di smarrire qualche oggetto ma anche di portare con te oggetti che non ti interessa più tenere.

Per cui sarai costretto a fare una divisione tra gli oggetti che intendi tenere e quelli che invece non vuoi portare con te nella nuova casa, ad esempio mobili piuttosto vetusti oppure quelli che presentano evidenti segni di usura.
Per questo vogliamo fornirti qualche consiglio per la preparazione del tuo trasloco.
Per prima cosa dovrai andare ad eliminare tutto quello che non ti occorre più.
Perché fare questo?
La risposta è semplice, spesso si hanno esigenze di spazio per tale ragione non è proprio possibile trasferire tutto da una casa ad un altra.

Per facilitarti questa azione puoi adottare qualche piccolo accorgimento:
1. prendi le misure della nuova abitazione per capire se mobili e complementi potranno trovarvi spazio;
2. può darsi che tra gli oggetti a cui dovrai rinunciare c’è qualcosa che non ti è utile ma che comunque non è logorata, in questo caso puoi mettere in vendita l’oggetto impiegando internet;
3. qualora avessi un mobile o un oggetto ingombrante che non vuoi portare nella nuoca casa verifica le opzioni di smaltimento mobili rivolgendoti all’azienda incaricata del trasloco o alternativamente mettiti in contatto con la nettezza urbana affinché effettuino il ritiro presso il tuo domicilio;
4. stai pensando ai libri? Se hai poco spazio dovrai selezionare quelli che ancora ti occorrono e vendere o cedere gli altri agli amici;
5. se poco prima del trasloco in casa resta del cibo è preferibile consumarlo, se non riesci a smaltirlo da solo hai l’occasione per invitare degli amici a cena.
Il passaggio successivo prevede la preparazione delle scatole nelle quali andrai ad inserire gli oggetti che hai deciso di trasferire. Non devi preparare gli scatoloni tutti insieme, datti tempo, magari un paio di settimane o anche di più.

Quando passerai a questa fase dovrai:
1. accumulare più scatoloni possibili, li puoi facilmente reperire nei negozi o nei supermercati, così eviterai di doverli acquistare, il consiglio in questo caso è comunque quello di selezionarle bene, visto che dovranno essere in ottimo stato e avere una misura media. Prendine svariate, perché noterai che non sono mai sufficienti;
2. una volta che avrai accumulato gli scatoloni e deciso cosa metterci dentro, prepara l’etichetta da applicarci sopra, sarà questa che ti permetterà di riconoscerne il contenuto;
3. alcune scatole che terrai a portata di mano, le dovrai destinare a tutto quello che ti occorre nella vita quotidiana;
4. per quanto riguarda i documenti che riguardano il trasloco anche questi li dovrai tenere a portata di mano;
5. infine utilizza una stanza come magazzino per inserire tutte le scatole pronte per il trasloco.
Dovrai anche verificare che tutti gli allacci nella nuova casa siano apposto, questo se non vuoi rimanere senza acqua e luce.

Come realizzare il trasloco fai da te

Se decidi di trasferire mobili e oggetti da solo, dovrai fare attenzione a programmare al meglio i diversi passaggi, andando ad organizzare il trasporto in anticipo e cercando di interpellare qualche amico che ti possa aiutare a portare gli scatoloni.
Puoi scegliere di affittare un furgone che prenoterai in anticipo così da averlo a tua disposizione quando ti occorrerà e senza spendere eccessivamente.
Prima di decidere quale agenzia e quale mezzo scegliere, ti consiglio di consultare i prezzi delle diverse agenzie di autonoleggio e poi dovrai anche verificare il tipo di veicolo che ti occorre. Dovrai anche informarti sui periodi nei quali i furgoni sono maggiormente richiesti, in questo modo eviterai periodi nei quale la domanda sale, generalmente causa di mancata disponibilità di mezzi e perché aumentano i costi.

Andrai ad ottimizzare i tempi di impiego del furgone, ti basterà recarti a ritirare il veicolo di mattina e nel giorno in cui decidi di effettuare il trasloco, in questo modo utilizzerai ogni minuto.
Attuando una precisa pianificazione non avrai problemi a caricare mobili e scatole sul furgone, ed essendoti organizzato al meglio potrai una volta giunto nella nuova casa estrarre con ordine ogni scatolone precedentemente caricato.
Anche in questa circostanza puoi chiedere aiuto ad amici visto che caricare e scaricare i mobili richiede di essere almeno in due, invece se hai qualcosa di pesante e ingombrante, quattro mani non basteranno, ti occorreranno ancora più persone.

1. Procederai smontando lampade e mobili, in questo modo saranno più leggeri e così facendo metterai al sicuro le parti che risultano maggiormente delicate;
2. ogni parte del mobile smontato dovrà essere imballato e riposto all’interno dello scatolone contrassegnato con l’etichetta;
3. per imballare aiutati con della carta da imballaggio e impiega del nastro adesivo per sigillarla;
4. prosegui posizionando, le scatole, i mobili e gli oggetti in modo che restino fissi, impiegando anche del nastro adesivo;
5. oggetti e mobili che pesano molto andranno caricati sul furgone per primi, ivi compresi gli elettrodomestici;
6. dovrai collocare gli scatoloni vicini l’uno all’altro, lo schema a cui farai riferimento è quello a T perché questo aiuta a mantenere un equilibrio nel carico;
7. alla fine potrai caricare il resto, attenendoti alla suddivisione per peso, andando ad incastrare scatole e mobili ma evitando di esagerare visto che gli spazi fanno cadere più facilmente gli oggetti, e che con un eccessiva pressione rischieresti di danneggiare il contenuto presente all’interno delle scatole;

Poi ci sono delle linee guida che ti torneranno utili:
guida con prudenza al fine di evitare danni al carico che stai trasportando.
Quando effettuerai lo scarico, sta attento nella movimentazione dei pacchi e una volta giunto nella stanza dove hai deciso di mettere gli scatoloni accatasta tutto in un lato, per praticità.
Una volta concluso il trasloco ricordati di rispettare la data di riconsegna del mezzo al noleggiatore.
Come visto il trasloco fai da te ti permette di risparmiare, ma le imprese di traslochi assicurano gli oggetti quindi qualora qualcuno di questi si dovesse rompere conviene affidarsi a dei professionisti.

Traslocare a Roma: costi e impresa adatta

Trasportare da una casa ad un altra mobili e scatoloni è un impegno anche di una certa rilevanza, che può riservare diverse brutte sorprese. Potrebbe incorrere in qualche incidente che va a danneggiare mobili e oggetti, e non potrai neanche porre rimedio a questa cosa. Metterti in contatto con un’impresa di traslochi non significa che sarai costretto a sostenere costi alti. Un team professionale ha dalla sua l’esperienza e la preparazione idonea a svolgere al meglio questo lavoro, in aggiunta sono assicurati, così da poter risarcire eventuali danni che possono verificarsi sugli oggetti trasportati.
Ecco come fare per trovare il traslocatore migliore per le tue esigenze.

1. Rivolgiti ad una ditta senza fermarti alla prima pubblicità, chiedi referenze e se riesci controlla l’iscrizione della ditta presso la Camera di Commercio, solo dopo la contatterai per chiedere un preventivo.
2. Una volta che ti sarai rivolto alla dita e avrai valutato il preventivo, chiedi che mandino un addetto per effettuare un sopralluogo, così da capire quale sarà il reale preventivo di spesa. Accertati del fatto che l’impresa contattata si occupi dell’incarico e non lo affidi a terzi.
3. L’esperienza conta, quindi assicurati che la ditta scelta stia sul mercato da molti anni. Qualora non venissero indicate, chiedi di conoscere informazioni sulle polizze in essere e sui risarcimenti nei casi in cui si presentassero danni o qualche oggetto si smarrisse.
4. Se decidi di trasferirti da una casa ad un altra valuta bene la data del trasloco, spesso in estate conviene.
5. Ti conviene essere con gli addetti quando questi effettueranno il trasloco.

Quali caratteristiche deve avere una ditta di traslochi

È bene che tu conosca anche le caratteristiche che dei professionisti di una ditta devono avere.
Per prima cosa sappi che la copertura assicurativa è obbligatoria per legge, ma a questa si aggiungono altre garanzie opzionali delle vere e proprie estensioni che consentono di ottenere più garanzie in ogni momento del trasloco.
L’addetto al trasloco è formato per avere massima cura dei tuoi mobili, oggetti ed elettrodomestici, sanno trasportare ogni genere di mobile calcolando peso ed ingombro dello stesso.
Dovrai poter ricevere assistenza in ogni periodo durante il trasloco.
Accertati che: preventivo, accordo e contratto siano chiari e trasparenti, in modo da venire a con esattezza di qualunque aspetto dell’incarico.
L’essere puntuali è una delle caratteristiche primarie, perché ti consente di avere il personale a disposizione nel giorno e nell’ora nelle quali hai richiesto il servizio.

La riservatezza è essenziale per l’azienda e per il suo personale, di conseguenza non potranno divulgare informazioni sul tuo trasferimento e sugli oggetti che vengono spostati.
I mezzi e le attrezzatura devono assolutamente essere adeguati ai mobili e agli oggetti da trasportare. Se devi far trasportare oggetti fragili e opere che hanno un valore, questi dovranno poter viaggiare protetti.
Infine metti a confronto il rapporto costo-servizio offerto.

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