Assicurazione traslochi

Servono veramente le assicurazioni per traslochi?

Ecco tutti i vantaggi delle assicurazioni per i traslochi


Esistono molteplici tipologie di trasloco, dal fai da te al tutto incluso che propongono le imprese esperte e competenti.

Quale è la differenza principale? Sicuramente proprio la polizza assicurativa, che copre eventuali danno dovessero verificarsi. Ogni spostamento verso la nuova dimora o azienda comporta dei rischi, come la rottura di mobili o suppellettili o peggio ancora lo smarrimento.
Il tutto non è di certo dovuto dalla mancanza di cura da parte del proprietario, ma deriva dalla poca esperienza nello smontare il mobilio o nel fare gli scatoloni, operazioni che devono essere fatte con un certo criterio per essere portate al termine nel migliore dei modi.

Un’azienda specializzata ha personale qualificato e con esperienza nel gestire lo smontaggio, spostamento e rimontaggio dei mobili e complementi d’arredo. Con questo non voglio dire che assumendo una ditta di traslochi specializzata certamente non ci saranno possibilità di rompere un oggetto, ma qualora capitasse questa eventualità, entra in gioco proprio la copertura assicurativa che ti tutela.

Facendo il trasloco in autonomia (è molto facile che si verifichi una rottura) non hai quindi alcuna possibilità di essere risarcito. Potresti alla fine andare a spendere molto di più rispetto al risparmio ottenuto in fase iniziale. C’è da sapere inoltre che se si ha una assicurazione responsabilità civile sulla propria abitazione, anche in caso di trasloco fai da te questa potrebbe risarcire in parte un eventuale danno (non rimborsa mai in questi casi l’intero importo) ma se, come quasi certamente avviene in questi casi, ci si fa aiutare da amici e parenti, qualora il danno viene procurato da uno di questi, allora non ci sarebbe più nemmeno il rimborso parziale.

Il motivo risiede nel Codice delle obbligazioni in quanto il rimborso è basato sulla responsabilità della persona che ha causato il danno. Non essendo il trasloco fai da te renumerato e quindi essendo praticato a titolo di cortesia, la responsabilità è minore e di conseguenza il rimborso.

Questa appendice osservata dalle assicurazione mira a tutelare comunque colui che presta un servizio a titolo non oneroso, a condizione che non ci siano però gravi negligenze. In sostanza quindi ci sono anche in questo caso opportunità per recuperare, almeno in parte, i danni, ma con la ditta di traslochi si ottiene molto di più, vedendosi riconosciute eventuali rotture su mobilio, suppellettili, complementi d’arredo ed anche eventuali danni negli spazi condominiali.

Bisogna però tenere presente che non tutte le ditte operano regolarmente sul mercato e quindi va selezionata con estrema cura per poter usufruire della copertura assicurativa, verificandone i requisiti.
L’errore più comune è quello di sceglierla in base al prezzo, non è solo una questione di prezzo, questo conta ma solo dopo aver selezionato le ditte per competenza, affidabilità, rispetto delle regole e la presenza della corretta copertura assicurativa per essere certi che, nella malaugurata ipotesi si verifichino rotture, la ditta sia in grado di rimborsare il danno arrecato.

Ogni azienda con le carte in regola, specifica da subito sul preventivo che viene inviato, che deve essere scritto e contenere tutte le le operazioni nonchè la lista dei mobili e suppellettili interessati dal trasloco, la tipologia di assicurazione inclusa nel preventivo, già da questo riesci a capire facilmente chi hai di fronte, se un improvvisato della domenica, che nei ritagli di tempo si presta a fare traslochi (cosa illegale oltre ad essere molto rischiosa per il committente, sempre in termini legali) oppure ditta di traslochi specializzata, solo in questo modo si potrà effettuare una scelta consapevole.

Come scegliere quindi un’azienda di traslochi? Fortunatamente il trasloco è una operazione che viene pianificata sempre con largo anticipo, per questo motivo hai la possibilità di effettuare la scelta con cura, ma vediamo quali sono i requisiti fondamentali da cercare con perizia e attenzione per evitare di fare la scelta sbagliata.

1) Richiedi almeno 5 preventivi a 5 ditte di traslochi della tua zona, solitamente le prime che vengono mostrate da google sono anche le migliori, verifica anche che abbiano recensioni lasciate dai clienti, e ne abbiano un numero rappresentativo.

2) In ogni preventivo scritto (diffida da chi non invia un preventivo scritto e dettagliato) verifica che sia indicato il numero di iscrizione all’albo nazionale degli autotrasportatori, se non viene indicato, vuol dire che non ha le carte in regola per effettuare traslochi ed è meglio quindi rivolgersi altrove.

3) Il prezzo non è il solo metro di giudizio a cui prestare attenzione! Noterai infatti che se saranno soddisfatte le due condizioni sopra, i preventivi che riceverai avranno più o meno lo stesso ordine di grandezza, questo perchè un professionista ha dei costi da dover sostenere (personale specializzato, assicurazione obbligatoria per legge, permessi di occupazione di suolo pubblico ecc…) che assicureranno il risultato finale a regola d’arte, ma daranno il giusto valore alle operazioni di spostamento.

4) In ogni preventivo dovrà essere sempre esplicitata la tipologia di assicurazione inclusa, la lista dei mobili e delle masserizie da traslocare, in caso di deposito mobili dovrà sempre essere compilata e fornita al cliente la lista inventario.

5) Non tutti i periodi sono uguali per traslocare, di conseguenza ogni preventivo che viene inviato deve avere un periodo di validità, trascorso il quale deve essere necessariamente rielaborato, diffida da chi ti pratica lo stesso prezzo tutto l’anno.

Già seguendo i 5 consigli sopra indicati si è in grado di fare una scelta corretta, avendo la certezza di non prendere cantonate, ma veniamo ora dei semplici consigli base che possono venire incontro al nostro portafogli permettendoci di risparmiare.

Per i traslochi è sempre meglio evitare l’estate! Esatto i mesi estivi sono il periodo d’alta stagione per eccellenza per tutte le aziende di trasloco, se hai la possibilità di pianificare lo spostamento per tempo, evitando questa stagione già riesci ad ottenere un risparmio di almeno il 30% sulla tariffa estiva.

Il calcolo del prezzo di un trasloco è il risultato di molteplici fattori, uno di questi è il volume di merce da traslocare. Come tutti quanti, avrai moltissime cose che non usi più, anche da parecchi anni, dentro i cassetti, armadi, mobili, cantine, ecc… Ecco questo è il momento ideale per fare una cernita, butta senza timore o ripensamenti tutto ciò che non usi da almeno un anno, e vedrai che abbatterai notevolmente il volume delle merci da portare via.
Essendo peraltro il volume uno dei fattori che influenzano maggiormente il prezzo, non è difficile riuscire ad abbattere il preventivo di almeno un altro 20% rispetto al normale.

Ad eccezione dei fragili (bicchieri, piatti, cristalli ecc…) prepara tu i cartoni dei contenuti dei mobili! Questo altro punto ti consentirà di risparmiare un buon 10% sul totale, oltre ad essere una operazione che ti aiuta ad abbattere il costo, ti consentirà anche una più rapida individuazione di ciò che ti occorre, una volta a destinazione, avendoli fatti tu saprai subito dove cercare.
I fragili invece evita di farli, l’assicurazione dei corrieri non rimborserà mai se il pacco non è stato fatto dal professionista, per questo motivo ti sconsiglio di imballare tutto ciò che si può rompere se non fatto a dovere.

Se hai bisogno di un aiuto o di un consiglio per scegliere correttamente la ditta di traslochi per le tue esigenze contattaci, sapremmo indicarti chi scegliere per non avere brutte sorprese.

Leave a Reply

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *